Ogni anno che passa mi rendo conto che sono sempre di più le cose che non sono più in grado di fare. Sono indiscutibili segnali di invecchiamento. Non posso fare a meno di registrarli. Potrei riempire un intero quaderno di cose che non riesco più a fare. Non riesco più a:
- Sedermi a tavola senza un bicchiere di vino
- Mangiare un uovo senza aggiungerci un chilo di pane
- Bere lo spritz con l’Aperol
- Guidare l’auto per più di 2 giorni consecutivi
- Saltare la corsa mattutina per più di 2 giorni consecutivi
- Sopportare infiniti pranzi e cene con gente che non sopporto
- Lavorare nel weekend per più di 2 ore al giorno
- Andare a letto alle 4 di mattina e sembrare simpatica il giorno dopo
- Leggere un libro da copertina a copertina quando mi ha già profondamente delusa da pagina 30
- Seguire una dieta per più di una mezza giornata
Sarà l’annata particolare che ci portiamo tutti sulle spalle in questo inizio 2021, sarà che mi sento personalmente e professionalmente a un punto di svolta. Ma si avvicina il mio compleanno e non posso fare a meno di fare un piccolo, volatile bilancio. Mi chiedo se mi sono evoluta o mi sono accartocciata sui miei difetti, se sono una persona migliore o se almeno mi conosco un po’ meglio. Penso al tempo stesso che ci sono un sacco di cose che oggi sono in grado di fare e ieri no. Ad esempio riesco benissimo a:
- Bere un buon bicchiere ad ogni pasto (abbinandolo discretamente, per di più)
- Mangiare un chilo di pane per ogni uovo senza sensi di colpa
- Farmi cambiare l’Aperol Spritz con un ottimo Campari, quando qualche incauto sbaglia (c’è sempre un 50 e 50)
- Evitare di prendere l’auto per più di 2 giorni consecutivi
- Evitare di perdere tempo con gente che non se lo merita
- Prendermi interi weekend liberi o quasi
- Andare a letto alle 4 e passare tutto il giorno successivo incazzata compilando nuovi elenchi di buoni propositi che saranno dimenticati nel giro di 12 ore
- Abbandonare libri con cui non vale la pena perdere tempo per dedicarsi a quelli che mi piacciono davvero
- Abbandonare l’idea di mettermi a dieta non appena mi sfiora la mente
La vecchiaia mi ha trasformata in una persona più esigente (nei confronti del mondo esterno). Ma anche un po’ più tollerante (con me stessa). Non so se questo mi rende esattamente una persona migliore. Ma direste davvero che sto vivendo peggio? La vecchiaia non è così male, in fin dei conti.
La vecchiaia??? Che fai, sfotti????
grrrrr….