Non passa giorno che non senta la storia di qualche amico o conoscente a cui hanno rubato la bici a Firenze. Spesso e volentieri si tratta di ingenui che hanno furbescamente omesso il lucchetto o hanno lasciato il mezzo incustodito in territorio di caccia. E mi viene da suggerirgli che se proprio vogliono disfarsi dell’ingombrante mezzo possono seguire alcuni pratici consigli. Ad esempio:
- Se vuoi essere sicuro di tornare a casa a piedi, parcheggia il tuo destriero in piazza Indipendenza o in piazza Brunelleschi, sede di Lettere. Il cartello delle bici rubate frequenta volentieri anche altre zone universitarie come viale Morgagni, Novoli, Sant’Ambrogio.
- Togliere il sellino non è una buona idea. Dà l’impressione che la bici sia abbandonata da tempo, “autorizzando” i ladruncoli a cannibalizzarla. Dopo il sellino spariranno le ruote, poi il manubrio, fino a lasciare il telaio monco appeso al palo.
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